Il 2023 è un anno record per l’aeroporto di Bologna, ma è solo l’inizio: pronto un piano di sviluppo quinquennale per imbarchi, viabilità e parcheggio

L’aeroporto di Bologna è da tempo uno dei più importanti d’Italia. Negli ultimi anni, le sue infrastrutture hanno fatto passi da gigante sotto molteplici punti di vista.

Aspetto cruciale per il turismo bolognese e regionale, la sua costante crescita è sotto gli occhi di tutti. A dirlo sono i numeri.

I numeri dell’aeroporto di Bologna: un 2023 da record

Nel corso del 2023, l’aeroporto di Bologna ha fatto viaggiare quasi 10 milioni di passeggeri – 9,96 milioni per l’esattezza. È il record della sua storia: mai l’aeroporto bolognese era andato così vicino alla doppia cifra nell’arco di 12 mesi.

Di questi, poco più di 7,5 milioni si riferiscono a passeggeri su voli internazionali, mentre sono stati poco meno di 2,5 milioni i passeggeri su voli nazionali – entrambe le statistiche sono in crescita rispetto sia al 2022 che al 2019. E le destinazioni più gettonate? Proprio come nel 2022, anche nel 2023 il podio è occupato da Catania, Barcellona e Palermo.

Questa è l’ennesima conferma che il nostro aeroporto si è definitivamente lasciato alle spalle i tempi nefasti della pandemia, visto che questi numeri record superano non solo quelli del 2022 ma anche quelli del periodo pre-Covid. Addirittura, questi dati riportano una crescita del 6% circa rispetto all’andamento del 2019 e di oltre il 17% rispetto al 2022.

Il primo vero level up si è evidenziato a maggio 2023. Il picco però si è registrato durante l’estate – specie in luglio e agosto, senza dimenticare giugno e settembre – quando il Marconi di Bologna ha fatto fronte ad un milione di passeggeri al mese. E proprio nel cuore dell’estate, all’inizio di agosto 2023, Coopark ha aperto i battenti nella sua nuova sede in via Pradazzo 4/2 a Calderara di Reno: nel nostro piccolo quindi, con grande orgoglio, non possiamo che sentirci parte di tutto ciò.

E se il trend è questo, le prospettive per il 2024 non possono che essere ancora più rosee.

Sviluppo e investimento al Marconi: imbarchi, viabilità e parcheggio

L’aeroporto Marconi di Bologna non vuole lasciare nulla al caso. I suoi amministratori hanno infatti dato il via ad un piano di investimenti pari a 216 milioni di euro per il quinquennio 2023-2027 – di cui circa 30 sono già stati spesi nel corso del 2023. Parte di queste risorse verranno destinate alla sostenibilità ambientale, a cui si aggiungeranno interventi di efficientamento energetico e realizzazioni di impianti fotovoltaici. Inoltre, l’aeroporto godrà di interventi di innovazione tecnologica mirati a trasformarlo in un’area sempre più smart e digital. L’obiettivo è quello di arrivare a coprire il 50% del fabbisogno elettrico complessivo dell’aeroporto di Bologna attraverso proprio le suddette fonti energetiche.

Nei prossimi anni dunque verranno svolti lavori infrastrutturali per migliorare alcune aree, sia interne che esterne, del Marconi. A supporto del traffico passeggeri e merci, le principali idee di sviluppo riguardano l’ampiamento di alcune sale d’imbarco, nonché il miglioramento del discorso viabilità e parcheggi. Il futuro è tutto dell’aeroporto bolognese insomma e, di conseguenza – si spera – anche un pizzico di Coopark.

Il parcheggio di Coopark infatti, che si trova a soli 7 minuti di navetta dall’aeroporto di Bologna, rimane al passo coi piani di sviluppo dell’aeroporto stesso. Noi siamo la soluzione ideale che concilia facilità, comodità e rapidità per qualsiasi viaggiatore diretto al Marconi di Bologna.

Contattaci per prenotare un posto auto per il tuo prossimo volo!